Per gestire il problema del proxy nei laboratori:
I vantaggi di questo programma sono principalmente due:
Passaggi per l’installazione e cosa impostare perché i nostri strumenti di sviluppo possano finalmente funzionare. Dopo aver installato Fiddler, al primo avvio:
Dal terminale eseguire i seguenti comandi:
npm config set proxy http://localhost:8888
npm config set https-proxy http://localhost:8888
questi comandi creano il file ˜/.npmrc
Dal terminale eseguire i seguenti comandi:
git config --global http.proxy http://localhost:8888
git config --global https.proxy https://localhost:8888
Settare il proxy locale nelle impostazioni di Intellij e Netbeans non basta poiché queste vengono usate dall’IDE solo per i propri aggiornamenti e per scaricare le versioni di Java. Serve configurare anche:
Creare (se non esiste) il file ˜/.gradle/gradle.properties
e aggiungere i dati per il proxy:
systemProp.http.proxyHost=localhost
systemProp.http.proxyPort=8888
systemProp.https.proxyHost=localhost
systemProp.https.proxyPort=8888
notare la s in https nelle ultime due righe
Creare (se non esiste) il file ˜/.m2/settings.xml
e aggiungere i dati per il proxy:
<settings>
...
...
<proxies>
<proxy>
<protocol>http</protocol>
<host>localhost</host>
<port>8888</port>
</proxy>
</proxies>
...
...
</settings>
Per usare pip dietro proxy ci sono vari metodi: 1. impostare le seguenti due variabili d’ambiente a livello utente:
HTTP_PROXY con http://localhost:8888
HTTPS_PROXY con https://localhost:8888
set http_proxy=http://localhost:8888
set https_proxy=https://localhost:8888
pip install ––proxy http://localhost:8888 somepackage
Scaricare il pacchetto di installazione di Composer, scegliere di installarlo come utente locale e nella schermata che chiede il proxy selezionare Ignore system proxy settings e inserire a mano nella casella che chiede il proxy la stringa 127.0.0.1:8888.